Droni progetto europeo Dreams

PROGETTO: DREAMS – DRone European AIM Study
PROGRAMMA EU: H2020-SESAR-2016-1
DURATA: 24 mesi | Ottobre 2017 – Settembre 2019|
STATO: in corso
SITO WEB: https://www.u-spacedreams.eu/
CONTATTI: costantino.senatore@eurousc-italia

DREAMS (DRONE European AIM Study), è uno dei numerosi progetti finanziati dalla SESAR Joint Undertaking per avviare lo sviluppo e la futura implementazione dello U-Space. Lo scopo di DREAMS è quello di definire il concetto operativo di gestione delle informazioni aeronautiche per Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (UTM) a livello europeo. 

Il progetto si sviluppa in 4 fasi:

1. Selezione dei requisiti per le informazioni e i servizi UTM – raccolta delle esigenze di tutte le parti interessate dall’UTM e delle informazioni provenienti da tutti i progetti pertinenti;

2. Valutazione normativa e di sicurezza della gestione delle informazioni UTM (a livello preliminare) – che completa il punto precedente tenendo conto degli aspetti relativi alla sicurezza e alla conformità normativa;

3. Sviluppo del concetto operativo della gestione delle informazioni per il traffico di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (U-AIM CONOPS) – fornisce un modello di riferimento per lo scambio di informazioni nel contesto UTM;

4. Realizzazione della piattaforma di validazione UTM – utilizzata per provare a livello pratico l’utilizzo del modello di scambio di informazioni teorizzato nel punto precedente.

Obiettivo principale del progetto DREAMS è lo sviluppo di un Safety Risk Assessment che consenta di determinare un insieme di prestazioni (tempi di transazione, continuità e disponibilità) e requisiti di sicurezza (mitigazioni tecniche) che devono essere considerati durante la pianificazione delle operazioni di un drone. È stata inoltre condotta una valutazione della conformità normativa, concentrandosi sulla definizione dei requisiti per i fornitori di servizi nello U-Space ed evidenziando possibili lacune con i regolamenti ICAO e quelli Europei già esistenti (ad esempio Regolamento 373/2017, 73/2010).

Il progetto mette in luce anche le differenze fra i tradizionali fornitori di servizi di navigazione aerea (ANSP) per aeromobili con equipaggio e i fornitori di servizi di navigazione per lo U-Space, proponendo, in alcuni casi, definizioni completamente nuove. È emersa anche la necessità di adattare i concetti aeronautici classici, come “minimi meteorologici” o “separazione sicura” alle caratteristiche specifiche dei droni.

In ogni caso, per dimostrare la conformità dei fornitori di servizi U-Space con i nuovi requisiti, le autorità potrebbero essere supportate da terze parti competenti (ad esempio Enti Qualificati) nei processi di formazione o auditing. Questa necessità è ancora più rilevante nel contesto dello U-Space in cui il livello di rischio della maggior parte delle operazioni è elevato. L’assegnazione dei compiti di certificazione ad Enti Qualificati rappresenta anche un mezzo per ridurre l’onere a carico dell’autorità.

IL NOSTRO RUOLO

Il compito assegnato a EuroUSC Italia era di effettuare una valutazione preliminare del rischio degli scenari identificati nel contesto U-Space e di verificare la conformità normativa di questi scenari in cui i servizi U-Space vengono applicati, in particolare, per quanto riguarda gli aspetti tecnici e quelli inerenti i fornitori di servizi .
La valutazione del rischio è stata eseguita utilizzando la metodologia SORA (Specific Operations Risk Assessment) e un approccio classico basato sulla matrice di rischio. Quest’ultimo è stato necessario per integrare SORA nella valutazione dei rischi in aria (in particolare le possibili interazioni di più droni nella stessa area) e per eseguire un’analisi delle condizioni di malfunzionamento per i servizi U-Space.

IL CONSORZIO 

  • Ingegneria Dei Sistemi S.p.A.
  • TECHNISCHE UNIVERSITEIT DELFT
  • EuroUSC-España, S.L.
  • EuroUSC Italia
  • TOP VIEW S.r.l
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