Recentemente EuroUSC Italia, società italiana leader in materia di regolamentazione e sicurezza nel settore dell’aviazione, è diventato membro a pieno titolo di EUROCAE. Con questa qualifica, tra le altre cose, EuroUSC Italia potrà partecipare attivamente alle attività di standardizzazione condotte in ambito europeo e internazionale da EUROCAE e offrire un servizio ancora più aggiornato e qualificato ai suoi clienti.

Da anni EuroUSC Italia partecipa ai processi regolamentari promossi dai principali enti internazionali di standardizzazione (come ICAO, JARUS e ISO) per trasmettere, poi, le sue conoscenze ai clienti attraverso servizi di consulenza e corsi di formazione sulla normativa droni europea. Recentemente, la società italiana è diventata membro a pieno titolo di EUROCAE (European Organization for Civil Aviation Equipment), leader europeo nello sviluppo di standard industriali riconosciuti a livello mondiale nell’ambito dell’aviazione.

EUROCAE è un’organizzazione no-profit, creata nel 1963, aperta a organizzazioni, industrie, fornitori di servizi, autorità regolamentari, istituti di ricerca e organizzazioni internazionali. Il suo obiettivo è quello di sviluppare e coordinare attività di standardizzazione per l’aviazione civile europea, garantendo così non solo il progresso tecnologico, ma anche un maggiore livello di sicurezza. Al suo interno EUROCAE vanta la presenza di membri di altissimo livello provenienti da più di 30 paesi (vedi la lista completa qui). All’interno di questa lista si inserisce d’ora in avanti anche EuroUSC Italia, con la qualifica di full member.

In EUROCAE EuroUSC Italia potrà partecipare alle attività di standardizzazione condotte dai gruppi di lavoro, confrontarsi con altri partner operanti nello stesso settore, e rimanere sempre aggiornato sugli ultimi sviluppi. In questo modo EuroUSC Italia potrà avere una maggiore incidenza sulla standards industry ed essere meglio preparato a rispondere alle aspettative dei clienti. In altre parole, EuroUSC Italia diventa protagonista attivo dei cambiamenti futuri nel settore dell’aviazione, ponendosi su una posizione privilegiata che aziende, privati ed enti pubblici potranno sfruttare per operare con i droni.