Il prossimo 28 aprile, presso la sede dell’associazione ADAA a Ferno (VA) sarà presentato FlightAI, un progetto finanziato dal programma europeo Horizon 2020 e coordinato dal Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) per ottimizzare le rotte di volo di operazioni con aeromobili a pilotaggio remoto (APR). Interverranno i partner coinvolti nel progetto e sarà effettuata una demo del tool sviluppato. L’accesso è gratuito previa registrazione.

Quando si tratta di operazioni con aeromobili a pilotaggio remoto, l’operatore europeo deve condurre l’analisi del rischio SORA come stabilito dall’EASA. Tuttavia, tale processo richiede competenze e tempo per raccogliere un’ampia quantità di informazioni da fonti diverse (struttura e proprietà dello spazio aereo e dell’area a terra nel giorno dell’operazione, densità di popolazione al suolo, presenza di infrastrutture critiche, caratteristiche del drone, ecc.). SAMWISE, lo strumento sviluppato da EuroUSC Italia, in parte semplifica questo processo effettuando online e con pochi passaggi la valutazione del rischio. Tuttavia, questo strumento richiede ancora la raccolta manuale di una grande quantità di informazioni e l’adeguatezza a numerosi vincoli.

Per colmare queste lacune, il progetto europeo FlightAI intende integrare in SAMWISE una tecnologia AI capace di ricercare in maniera semi-autonoma soluzioni sicure in spazi altamente non lineari. Il tool finale sarà in grado di ottimizzare la rotta di volo prendendo in considerazione:

  • i requisiti dell’utente (punti di partenza/arrivo del volo; l’orario del volo; il tipo di drone utilizzato, le licenze possedute, ecc.).
  • la capacità dell’operatore di essere conforme ai requisiti richiesti dalla metodologia SORA.
  • le caratteristiche dell’area sorvolata e dello spazio aereo interessato.

Ad un anno e mezzo dal suo avvio, il progetto sarà presentato venerdì 28 aprile presso la sede dell’associazione ADAA a Ferno (VA) dalle 9.30 alle 14.00. Dopo i saluti da parte dei partner coinvolti nel progetto (Consiglio nazionale delle ricerche, AI2Life srl, QBT sagl e EuroUSC Italia), seguirà una tavola rotonda con gli interventi di Marco Ducci (CEO di EuroUSC Italia), Adriano Capirchio (CEO di AI2Life), Federico Cecconi (CSO di QBT sagl) e un operatore UAS. L’accesso è gratuito, previa registrazione tramite link: https://forms.gle/zxKQpS6WLLDCJ8QJ8.

Scarica il programma.

L’obiettivo di FlightAI è offrire un valido supporto agli operatori UAS nella valutazione delle operazioni di volo in spazi di ricerca complessi non lineari, riducendo i tempi di valutazione, le competenze richieste e i costi. La tecnologia prevede una fitta interazione con l’utente, attraverso la richiesta di feedback e revisioni, per migliorare e perfezionare il suo sistema. Infine, l’affinamento del business case e le attività di disseminazione programmate mirano a favorire la commercializzazione del servizio all’interno del mercato europeo dei droni. Come risultato, si stima che questa innovazione potrà produrre un aumento globale dell’efficienza dei processi, specialmente in termini di sicurezza delle operazioni con APR.

Questo progetto ha ricevuto i fondi dal programma Horizon 2020 per ricerca e innovazione dell’Unione Europea sotto il grant agreement No 101034937.